Malfa in pillole
A Malfa si possono trovare un eliporto, un porto turistico, esperienze culturali, naturalistiche, enogastronomiche e sportive.
Un centro culturale ed un centro congressi.
Molti hotel, vari locali con musica dal vivo, supermercati, un distributore di benzina, un’edicola molto fornita, una banca, un ufficio postale, una macelleria, una farmacia e infine la guardia medica dell’isola, ed un ambulatorio veterinario.
La linea è quella che va da Rinella a Lingua (andata e ritorno) passando per Malfa e S. Marina Salina, con diramazione per Pollara e Malfa Scalo.
In base alla destinazione da raggiungere, dovrete prendere le coincidenze a Malfa, dove convergono tutte le corse. Le fermate degli autobus sono in prossimità delle piazze di ciascun paese. Un’alternativa all’autobus è il noleggio di uno scooter o di una auto.
Nome degli abitanti: malfitani
Lingua: Italiano, dialetto siciliano eoliano
Popolazione: 969 abitanti
Patrono: San Lorenzo – 10 agosto
Il comune di Malfa è situato nella parte settentrionale dell’isola di Salina, alle pendici del Monte dei Porri e del Monte Rivi.
Su un piccolo altopiano, con sbocco al mare, è situato il paese principale. All’estremità occidentale del comune c’è la frazione di Pollara, su una baia a picco sul mare al centro della quale è situato lo Scoglio Faraglione.
Il comune occupa circa un terzo dell’isola.
Le sue origini, da ritrovamenti archeologici testimoniano che l’isola di Salina era abitata fin dal V millennio a.C. Al III millennio a.C. risale la colonizzazione dell’isola da parte di genti di stirpe greca, probabilmente gli Eoli. In seguito alla distruzione di questo insediamento, probabilmente compiuto dagli Ausoni, l’isola restò presumibilmente disabitata fino al VI secolo a.C., quando Lipari e di conseguenza Salina furono popolate da genti di stirpe dorica. Nei secoli successivi si susseguirono poi greci, romani e bizantini, fino alla conquista degli arabi nell’840. Nel XII secolo l’isola venne poi popolata da profughi amalfitani, che sbarcarono a Malfa.
La riserva naturale Le Montagne delle Felci e dei Porri è un’area naturale protetta situata nei comuni di Leni, Malfa e Santa Marina Salina, sull’isola di Salina, nella città metropolitana di Messina.
La riserva, istituita nel 1984, copre quasi metà dell’isola, in corrispondenza del monte Fossa delle Felci e del monte dei Porri.